giovedì 1 settembre 2011

13 - Si riparte!!

Pronti....VIA!!! Si aprono le palestre (quelle disponibili almeno), si spolverano i palloni, si radunano le squadre e si inzuppano dei primi sudori le canottiere dei giocatori. La stagione cestistica 2011 – 2012 è finalmente iniziata.

Che estate è stata? In parte fredda e piovosa ed in parte calda e soleggiata. Tanto per il meteo che per il nostro Basket.


Che tutte le realtà cittadine operino per migliorare e sviluppare la propria attività lo scrissi già qualche mese fa e lo confermo ora.
Sia ben chiaro: non è cosa da poco e tanto meno scontata. Si può anche andare avanti per inerzia, sopravvivendo e tirando a campare.
Invece, da ciò che si è letto su siti web e giornali, anche in questi mesi estivi l'obiettivo del lavoro di dirigenti e responsabili tecnici vicentini è stato quello di innalzare il livello qualitativo ed organizzativo delle rispettive società.
Solo per fare qualche esempio, posso ricordare l'ingresso di nuovi dirigenti e tecnici all'ARACELI (tra cui spicca il nome di Bruno Badinotti), il rinnovamento dei vertici societari e l'inserimento di nuovi allenatori nel NUOVO ARGINE, l'ingresso nello staff tecnico del VBG di due “pezzi da novanta” come Guderzo e Giugni, o l'esordio in un campionato regionale (UNDER 14) per il SAN GIUSEPPE.
Scopriremo tra qualche mese se lo sforzo estivo si tradurrà in risultati concreti per le nostre compagini, ma è fuori discussione che le premesse sono senz'altro incoraggianti.


Proseguendo con il parallelo climatico, però, devo purtroppo constatare che anche per la nostra Pallacanestro, come per l'estate 2011, il cielo non sempre è stato sereno.
Mi riferisco, ovviamente, a quello spirito collaborativo tanto auspicato (a parole) da tutti, ma in pratica solo timidamente abbozzato.
Lo sapevo, e me ne sono reso conto ancor di più in questi mesi, che collaborare non è semplice.
Una cosa è filosofeggiare di unioni, sinergie, squadre miste ecc... (giuro che non ho mai sentito nessuno manifestarmi la propria contrarietà ad iniziative di questo tipo) ma poi quando si iniziano a contare i ragazzi, decidere chi li allenerà o dove giocheranno, lo scetticismo e la diffidenza prendono il sopravvento.
Rimango ovviamente molto fiducioso, qualche segnale positivo, ripeto, c'è stato (Giugni in doppio tesseramento VBGARACELI ad esempio) ma ci vuole tempo e molta pazienza.
Dobbiamo imparare a conoscerci, rispettarci, impegnandoci a far crescere, giorno dopo giorno, la fiducia degli uni verso gli altri.
Lo sforzo, sempre, deve essere quello di guardare al di là delle singole società, dell'immediato, capire che, INSIEME, le realtà della nostra città hanno le potenzialità per riportare la Pallacanestro vicentina al ruolo che le compete.
Di questo, ne sono sicuro, molti amici allenatori sono già convinti.

P.S. Come ogni estate che si rispetti, anche quella del Basket ha avuto la sua bella burrasca.
Mi riferisco alle tensioni tra ARACELI ed ARGINE causate dal passaggio di alcuni giocatori di promozione da una società all'altra.
Ho ovviamente le mie idee, non tanto su chi ha ragione o torto ma su come andrebbero gestite tali questioni.
Anche se il mio nuovo incarico di istruttore all'ARGINE mi consiglia di pesare bene le parole per evitare di essere frainteso, mi piacerebbe parlarne in un prossimo POST.
La mia speranza, per ora, è che l'inizio della stagione sportiva e del Basket giocato, contribuiscano a riavvicinare le due società. La nostra Pallacanestro, soprattutto in questo periodo, non ha certo bisogno di queste vicende. Vero?

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